IMPORTANTE

Qualunque sia la vostra opinione personale, o le vostre decisioni in merito alla pratica medica della VACCINAZIONE, siete comunque responsabili della scelta che operate, pertanto avete il diritto-dovere di INFORMARVI.



METTENDO IN PRATICA CIÓ CHE HAI IMPARATO VIVRAI IN BUONA SALUTE

Affinché un vaccino sia efficace, è importante che mantenga la composizione antigenica (cioè le proteine e i polisaccaridi) del patogeno corrispondente e che al contempo sia privo di tutte le caratteristiche che gli consentivano di essere patogeno e quindi di rappresentare un rischio per la salute della persona.

Disintossicazione


Disintossichiamo il nostro Corpo in modo Naturale



Questa tossicità endogena (interna) può anche essere causata dagli effetti di tossine esogene (esterna) che contribuiscono alla denutrizione e all'inibizione della digestione a causa dei danni che arrecano al sistema nervoso, al sistema immunitario, e al sistema enzimatico.
Ci sono 70.000 sostanze chimiche che sono utilizzate nella produzione commerciale negli USA. L'EPA (Agenzia per la Protezione Ambientale) ha classificato 65.000 di loro come potenzialmente, se non sicuramente pericolose per la salute umana. Più di 6.000 nuove sostanze chimiche vengono sottoposte a test negli USA ogni settimana! 

Tremila sostanze chimiche sono state identificate come additivi, volutamente aggiunte al cibo e più di 700 nell'acqua potabile.
Durante la lavorazione e il confezionamento del cibo, più di altri 10.000 composti possono diventare parte integrante di molti cibi utilizzati comunemente. Sembra che uno dei sintomi principali di intossicazione chimica sia il collasso delle funzioni immunitarie, che favorisce tutti i generi di sintomi nel corpo. Un altro sintomo principale sono i danni al sistema nervoso e il nervosismo.  

Non veniamo ricompensati immediatamente con buona salute radiante e benessere non appena cambiamo le nostre "cattive abitudini". Il grande aumento di sostanze chimiche nel nostro ambiente, nei cibi e di farmaci ha modificato di molto la capacità del corpo di liberarsi delle tossine da solo. Spesso, il recupero della salute e il miglioramento della dieta causano sintomi spiacevoli. Le persone che stanno cercando davvero la salute devono decidere di "sacrificare" i vecchi confortevoli schemi e abitudini alimentari per essere ricompensati con buona salute. Non passa molto tempo prima che scoprano che dopo avere migliorato la loro dieta, si sentono talvolta molto peggio (temporaneamente).
Una lamentela comune è, "devo davvero passare attraverso tutto questo?" Stanno passando attraverso ciò che è chiamata disintossicazione. La salute malferma e la malattia sono progressive; non si verifica tutto in una notte. La buona salute e il benessere sono pure progressive; possono volerci settimane, mesi, o anni. Le persone che utilizzano telefoni cellulari sono aumentate considerevolmente durante lo scorso decennio, ed è in continua crescita. Secondo l'Associazione dell'Industria delle Telecomunicazioni Cellulari (CTIA,) ci sono attualmente (2002) più di 110 milioni utenti di telefoni cellulari negli Stati Uniti. Questo numero cresce a un tasso di circa 46.000 nuovi sottoscrittori al giorno. Gli esperti prevedono che per il 2005 ci saranno più di 1,26 miliardi di utenti di telefoni cellulari in tutto il mondo. 
Uno studio di scienziati in Finlandia ha scoperto che le radiazioni dei telefoni mobili possono causare cambiamenti in alcune cellule umane che potrebbero influire sul cervello. Lo studio alla Finland's Radiation and Nuclear Safety Authority ha trovato che l'esposizione alle radiazioni di telefoni mobili può causare un'incremento dell'attività di centinaia di proteine in cellule umane coltivate in laboratorio.
Nondimeno lo studio, di cui i ritrovamenti iniziali furono pubblicati il giugno 2002, nella rivista scientifica Differenzation, pone nuove domande riguardo al fatto che le radiazioni dei telefoni mobili possa indebolire la capacità della barriera protettiva cerebrale di fermare sostanze nocive. 
Lo studio si è concentrato sui cambiamenti nelle cellule che rivestono i vasi sanguigni per verificare se tali cambiamenti potrebbero indebolire il funzionamento della barriera sanguigna cerebrale, che impedisce a sostanze potenzialmente nocive di affluire nel cervello dal flusso sanguigno. Hanno scoperto anche che un'ora di esposizione alle radiazioni dei telefoni mobili ha causato il restringimento di cellule umane in cultura.
I ricercatori credono che il restringimento sia innescato da una reazione che normalmente avviene solo quando una cellula è danneggiata. In una persona, tali cambiamenti potrebbero disattivare meccanismi di sicurezza che impediscono a sostanze nocive di affluire nel cervello dal flusso sanguigno. I cambiamenti prodotti dalle radiazioni sulle cellule potrebbero interferire anche con il processo di morte normale di apoptosis (naturale processo in cui una cellula si disintrega dopo aver raggiunto una certa età o dopo essere stata danneggiata).
Se le cellule che sono "programmate" per morire non lo fanno, possono formarsi dei tumori. 

Lo studio ha scoperto che una proteina chiamata hsp27 relazionata con il funzionamento della barriera cerebrale-sanguigna ha mostrato un'accresciuta attività dovuta all'irradiazione e ha indicato la possibilità che tale attività possa rendere la barriera più permeabile. L'accresciuta attività della proteina potrebbe fare in modo che le cellule si restringano non vasi sanguigni ma solo le cellule e quindi tra quelle cellule potrebbero apparire dei minuscoli varchi attraverso i quali alcune molecole potrebbero passare. 

I cicli del corpo 

 
La vita è una serie di cicli di produzione di energia, immagazzinamento e emissione. Questo ciclo generale caratterizza tutti gli organismi viventi, dall'alga monocellulare all'uomo. In natura tutto osserva il ciclo delle 24 ore del giorno. Tutte le creature, dall'ostrica all'elefante, seguono uno schema giornaliero di movimento e quiete, attività e sonno. 
Ci sono ritmi biologici all'interno del corpo che richiedono periodi di riparazione dei tessuti, di crescita dei tessuti , eliminazione dei detriti, ecc.. La temperatura corporea, la pressione del sangue, l'attività del cervello, i livelli ormonali, e tantissimi altri fattori obbediscono a questo ritmo, che gli scienziati chiamano circadiano.
I ritmi circadiani sono una combinazione di interazioni di un orologio interno e di segnali esterni del magnetismo terrestre, campi elettrici, campi gravitazionali e radiazioni cosmiche, oltre al movimento di altri pianeti. Ognuno dei dodici meridiani dell'agopuntura nel nostro corpo ha un periodo di 2 ore di attività più intensa, per un totale di 24 ore il ciclo circadiano della rotazione della terra.

Il corpo ha bio-ritmi di 14 giorni per il nostro stato fisico, 28 giorni per il nostro stato emotivo e 33 giorni per per il nostro stato mentale. La guarigione si verifica in cicli. Alcuni giorni il corpo ha un alto livello di energia e ricostruisce i tessuti danneggiati. In tali giorni, possiamo sentirci in eccellenti condizioni. In altri giorni, il corpo deve fare la sua disintossicazione, eliminando le tossine accumulate. Quando questo avviene, possiamo sperimentare bassi livelli di energia o anche depressione. La maggior parte delle persone conduce uno stile di vita e segue una dieta che inibisce il corpo nelle sue attività cicliche. Per esempio, quando il corpo si sta ripulendo per mezzo di un raffreddore, la gente diventa impaziente.
Cerca di sopprimere il ciclo di purificazione con farmaci o cibo e il corpo deve abbandonare i suoi sforzi. Il corpo mentre conduce il suo processo di disintossicazione può avere una serie di alti e bassi. Un giorno può avviare una consistente eliminazione di tossine e ci sentiamo malissimo. Il giorno successivo, le tossine sono state eliminate e ci sentiamo eccezionalmente bene. 
Ci sentiamo così bene, infatti, che il corpo decide di scavare ancora un po' più in profondità per eliminare alcune delle tossine più vecchie, e quindi ci sentiamo peggio. Questo è il ciclo continuo del processo di guarigione. 

Una volta che è stato raggiunto un certo livello di salute, non notiamo i cicli in modo così evidente in quanto causano progressivamente meno disagio.
Il corpo sperimenta un incremento della disintossicazione e di crisi di guarigione ad ogni cambiamento di stagione. Notate come sembra che la gente si ammali in quei particolari periodi dell'anno. Digiunare per 7-10 giorni ad ogni cambiamento di stagione viene praticato da chi capisce i giovamenti ottenuti aiutando il corpo durante questi momenti naturali di disintossicazione. 


La saggezza infinita del corpo 

Il nostro corpo vuole vivere per sempre; vuole essere libero da tutto il dolore e dalla malattia; desidera ardentemente che la guarigione completa avvenga per sempre. Il nostro corpo è il nostro amico e il nostro partner nello sforzo di recuperare salute. Il corpo ha la capacità innata, conoscenza, e saggezza per curarsi in qualsiasi momento se gli viene permesso di farlo.

Il corpo possiede la sua propria capacità curativa e la saggezza per dirigere questa capacità. L'unica cosa che dobbiamo fare è permettete al corpo di eseguire il suo lavoro con meno interferenze possibile. Possiamo fornirlo dei cibi crudi della più alta qualità quando ne ha bisogno o astenerci dal cibo quando non lo richiede.
Possiamo fare esercizio e riposare, e dargli aria pulita e la luce del sole. Oltre a quello, tutto ciò che possiamo fare realmente è attendere pazientemente e intelligentemente e non allarmarci per i sintomi della sua guarigione e non tentare di sopprimere quei sintomi anche se ci stiamo curando da una malattia di cuore, cancro, AIDS, o qualunque altra condizione degenerativa. 

Se avete fiducia nella capacità del vostro corpo di curarsi, i sintomi spiacevoli che possono accompagnare questa guarigione, diventano più tollerabili e non sono più una sorgente di paura o dubbio. Infine, dobbiamo permettere al nostro corpo di eseguire il lavoro per ripristinare la salute al suo proprio ritmo.

Il medico autentico è interiore, il corpo da solo è capace di eseguire tutte le funzioni curative necessarie. L'intelligenza cellulare che guida il corpo ha capacità infinite. Non dobbiamo avere nessuna paura della sua saggezza o della sua capacità di ripristinare il più alto livello possibile di salute e benessere.
Il corpo umano s'intossica o viene contaminato sia da sorgenti esterne (esogene) che da sorgenti interne (endogene).
Le sorgenti esterne più comuni di intossicazione trovano la loro strada tramite: inalazione (fumando, inquinamento atmosferico, materiali da otturazione dell'amalgama dentale, costruzioni fatte con materiali insalubri), ingestione (additivi chimici nei cibi, prodotti chimici nell'acqua, droghe e farmaci), iniezione (vaccinazioni, iniezione di farmaci vari, tatuaggi), assorbimento (prodotti chimici dai tessuti sintetici, vernici, plastica, antiparassitari e fertilizzanti chimici spruzzati sui prati), irradiazione (raggi X, impianti ad energia nucleare, test di bombe varie, residui delle miniere di uranio, telefoni cellulari e ponti ripetitori, monitor dei computer e apparecchi televisivi, forni a microonde, centrali elettriche e trasmissioni radiotelevisive tradizionali e via satellite).
Le sorgenti interne di intossicazione sono costituite da fermentazione, dal cibo consumato non digerito che imputridisce e irrancidisce, da disidratazione, denutrizione e pensieri ed emozioni negative.






Diritto alla Salute


 
La Salute è un Diritto





La salute, definita nella Costituzione dell' OMS, come "stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia", viene considerata un diritto e come tale si pone alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alle persone di tutta la terra. Quindi nel diritto della salute spetta a ognuno di noi agire con saggezza, intesa come capacita' di usare, in circostanze appropriate, le conoscenze acquisite nel campo della salute.
Quindi se noi acquisiamo le conoscenze vere, in teoria dovremmo riuscire a curarci in modo adeguato, qui sorge un problema, e cioe' quali conoscenze abbiamo appreso nel corso della nostra esistenza? Quali sono le fonti?
Abbiamo motivo di credere che le informazioni che nella nostra vita ci sono state tramandate siano quelle che i nostri genitori e a loro volta i nostri nonni ci hanno trasmesso con amore e dedizione, ma negli ultimi 50 anni, e in particolare dopo la Grande Guerra, si e' assistito a un capovolgimento della struttura conoscitiva del corpo umano e di come funziona, purtroppo hanno scoperto che ad un certo punto il nostro corpo non era piu' un tutto uno capace di autogenerare forze ed energie vitali che attuano una guarigione nel tempo, ma bensi' il corpo umano e' stato suddiviso in studi e fazioni, con terapie mirate all'organo, senza collegare minimamente la parte psichica oltre a quella spirituale.
Si potrebbe azzardare troppo nell'affermare che riducendo il corpo umano a un insieme di organi che si ammalano e non piu' all'individuo che precede una fase di debolezza, e di rinnovamento, si e' imparato a speculare sia a livello di cure che a livello di conoscenze dei vari organi come scollegati tra loro.
Quale e' ora il compito maggiore che resta alla nostra saggezza? Quello di capire che questo sistema, pur ammettendo una certa dose di buona fede, in realta' ha fallito nei suoi intenti, facendoci credere che ad ogni sintomo corrisponda una medicina, e che ci siano medici che curano quell'organo di cui si sono specializzati.
In realta' se impariamo prima possibile a curare il nostro corpo in modo armonico, dando cibo naturale, facendo attivita' fisica e leggendo la Bibbia per avere la guida del nostro Creatore, allora potremo dire di condurre la nostra vita con saggezza.
Non vorremo agire come i farisei ai tempi di Gesu', che scolavano il moscerino e inghiottivano il cammello! 


Dieta senza muco


 
Il Sistema di guarigione della
Dieta senza Muco 



Pochi sanno che i cibi fatti con la farina bianca e i latticini in genere creano una specie di colla che,  poco per volta, aderisce alle pareti intestinali creando uno strato che impedisce ai nutrimenti di essere assorbiti ed avvelena quelli che riescono ad attraversarlo.

Oggi vengono dati molti nomi alle varie disfunzioni presentate dal corpo umano. Si pensi che la medicina ufficiale cataloga più di 4000 malattie mentre Ippocrate, il primo medico scientifico, ne catalogò circa trecento. Secondo la medicina naturistica le malattie possono ricondursi a due grandi categorie:
1. quelle di origine nervosa (malattie psicosomatiche), 2. quelle dovute all'intossicazione dell'organismo. Secondo il prof. Arnold Ehret's, il corpo umano è paragonabile ad un complicatissimo apparato idraulico, con una grande quantità di condutture e di liquidi in circolazione. Si è calcolato che il nostro corpo è composto di acqua per l'ottanta per cento; ciò significa che una persona di 60 chilogrammi contiene ben 48 litri di acqua che forma i vari liquidi organici ed entra a far parte della costituzione dei tessuti e le ossa del suo corpo.
Appare evidente che l'ostruzione di una delle condutture creerà degli scompensi a tutta la struttura, così come l'ostruzione di uno dei tanti tubicini nel motore di un'automobile può pregiudicarne il buon funzionamento. 

L'infarto, l'embolia, la stitichezza, il raffreddore, l'arteriosclerosi, la gotta, le vene varicose, i foruncoli e la pressione alta o bassa, non sono che alcuni esempi di come una cattiva circolazione dei liquidi possa causare dei gravissimi disturbi. Le cause possono quasi sempre essere imputate all'ostruzione dei condotti, siano essi all'interno od all'esterno dei vari organi.
I calcoli alla cistifellea sono un classico esempio di condotto ostruito, mentre quelli al fegato o reni, dimostrano come i materiali estranei possono accumularsi anche all'interno di un organo specifico. Per comprendere i motivi che possono portare all'ostruzione di qualche tubo o tubicino del nostro organismo bisogna analizzare gli alimenti e come questi vengano digeriti ed assimilati.
Il processo della digestione consiste nel sottoporre il cibo a sostanze in grado di ridurlo in parti piccolissime. Il punto principale di questo processo è lo stomaco dove vengono secreti degli acidi ed in particolare l'acido cloridrico. Lo stomaco serve principalmente per digerire i prodotti animali ed in particolare la carne, il pesce e gli insaccati.

E' ovvio che lo stomaco, essendo fatto di carne, deve proteggersi dagli attacchi degli acidi e lo fa' coprendosi di una sostanza mucillaginosa (una specie di colla) chiamata "muco", che alla fine della digestione passa nell'intestino con il cibo digerito.
La farina bianca ed i prodotti derivati (pane, pasta, pizza, dolciumi, ecc.), durante la digestione diventano una specie di colla; ricordo che in tempo di guerra mi facevano giocare con una colla fatta di farina bianca cotta in poca acqua. Questa poltiglia può essere considerata come una sorgente di muco e costituisce uno dei tanti fattori di inquinamento del nostro organismo.
Nel tempo questo muco diventa capace di attaccarsi alle pareti intestinali, ed altre condutture organiche, e ricoprirle con uno strato sempre più spesso. Il glutine, una sostanza collosa che si trova soprattutto nel grano e perciò nel pane, può anch'esso danneggiare e bloccare i villi intestinali.
Più sotto riportiamo una tabella che illustra in quale proporzione i vari alimenti sono in grado di generare del muco all'interno dell'organismo. Il prof. Arnold Ehret's (e noi condividiamo la sua opinione), ritiene che molte delle malattie siano dovute al muco accumulato in qualche organo o in qualche conduttura, in modo da alterarne il naturale funzionamento.

Ecco alcune malattie e come il prof. A. Ehret ne stabilisce la causa: • Raffreddore: sforzo per eliminare i prodotti di rifiuto (muco) dalla testa, dalla gola e dai condotti bronchiali. • Polmonite: il raffreddore è sceso in profondità. E' presente uno sforzo per eliminare il muco dagli organi più spugnosi: i polmoni. • Reumatismi e gotta: vi sono acidi urici e muco accumulati, la circolazione dell'energia vitale è pertanto carente. • Foruncoli: evidente eliminazione di sostanze indesiderate. • Sordità: accumulo di muco nei condotti uditivi. • Stitichezza: accumulo dei rifiuti nel tratto intestinale

Ognuno di noi, anche se crede di essere in buona salute, ha accumulato fin dalla prima infanzia una certa quantità di materiali di rifiuto in special misura sulle pareti intestinali. Si pensi al proposito che esami di autopsia hanno riscontrato che il 50/60% dei colon esaminati (ultimo tratto intestinale) conteneva fino a 6/7 chilogrammi di rifiuti di cui alcune parti risalenti a diversi anni prima.
Il fatto che una persona abbia lo svuotamento intestinale ogni giorno non significa che sia libera da un accumulo indesiderabile di detriti e prodotti di rifiuto sulle pareti dell'intestino. Questo dipende dal fatto che i villi intestinali sono così fitti e sottili che possono trattenere le sostanze collose (muco) con cui entrano in contatto; sostanze che vi restano letteralmente attaccate.

Risulta evidente che in questo caso le sostanze nutritive, prima di raggiungere il sangue, devono passare attraverso lo strato di rifiuti che agiscono come un "filtro" (purtroppo sporco), che tende a degradare anche un cibo di ottima qualità. Talvolta anche una fame continua, e mai soddisfatta, potrebbe essere ricondotta alla situazione descritta, perchè molti valori nutritivi vengono persi a causa del "filtro" descritto. Inoltre, le diete che includono cibi lenti da digerire, come la carne e i cibi grassi, possono provocare putrefazione e l'insorgere di batteri nocivi che impediscono l'assorbimento delle sostanze nutritive attraverso la parete intestinale.
Il comune raffreddore è un classico esempio di un accumulo di muco nelle vie respiratorie. Il muco, infatti, crea il terreno ideale affinché i microbi possano trovare l'ambiente per moltiplicarsi. Ricordiamo che ogni specie vivente necessita di "terreno adatto" ed il muco è quanto di meglio possiamo offrire per ospitare in noi i microorganismi apportatori di influenze, raffreddori, forme catarrali e così via.

Il succo degli agrumi tende a sciogliere il muco. Questa è la ragione per cui alcuni non sopportano le fragole con il limone. I disturbi da essi riscontrati altro non sono che l'effetto risultante dal muco sciolto che viene riassorbito nell'ultimo tratto dell'intestino immettendo nel sangue una notevole quantità di tossine. Suggerimenti per ridurre il muco intestinale • Iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida a cui sia stato aggiunto il succo di mezzo limone (si può dolcificare con poco fruttosio o zucchero di canna). Questa bevanda, presa il mattino a digiuno, rappresenta un ottimo sistema per liberarsi dal muco intestinale e fare provvista di vitamina C. Sarebbe un'abitudine da conservare per tutta la vita. • Evitare i cibi che creano il muco (farina bianca e derivati, riso brillato, uova, formaggi, carne, pesce, salumi e insaccati). • Utilizzare cibi che sciolgono il muco: agrumi, fichi freschi o secchi, uva passa, verdura e frutta cruda in genere. • Usare frutta e verdura cruda possibilmente di stagione. • Due cucchiaini di amaro svedese presi in acqua calda dopo il pranzo, rappresentano una cura assai valida per sciogliere il muco.

Molti non hanno idea, che quando si parla di un colon pieno di feci e muco incistati non si rendono veramente conto che può causare uno stile di vita che non considera fondamentale la scelta del cibo. Oggi più che mai ci troviamo di fronte a una catastrofe, a un mondo che sta diventando obeso e malato sempre più. Questo a sinistra è un colon estratto durante un'autopsia. E' un fatto abbastanza comune trovare un colon come questo durante un'autopsia e avviene sempre più di frequente. Questa immagine penso che possa dare un'idea di quello di cui parlo. Molte persone se ne vanno tranquillamente in giro con un colon come questo, il loro marsupio con la riserva dei veleni.

I quattro gradini per superare la malattia

1 - Il primo gradino per vincere la malattia consiste nel fermare la sua causa. Questo sempre inizia con il riallineamento dei pensieri e dei sentimenti. La decomposizione del corpo (il processo del morire) inizia con i pensieri o i sentimenti “suicidi”, come odio, paura, criticismo, condanna, rimprovero, autocommiserazione, gelosia, risentimento e depressione. La buona salute richiede non solo il controllo delle proprie emozioni, ma anche buoni pensieri e buoni sentimenti. Amore, pace, armonia, calma, gratitudine e approvazione espandono la vita e la luce nel corpo, l'energia creativa, la vitalità e la felicità.

2 - Il secondo gradino verso la perfetta salute del corpo consiste nello smettere di mangiare qualsiasi cibo che non contenga enzimi, forza vitale e nutrienti, dato che i “cibi” senza vita producono muco, tossine e congestioni, specialmente il congestionamento del tratto intestinale. Questo congestionamento è causato da materiale noto come “fecaloma mucoide indurito” ed è la causa di più del 90% di tutte le malattie, escludendo le ferite.Arnold Ehret già nel 1912, per la prima volta nel mondo occidentale, rese nota la presenza di questo materiale ostruente, indicando il muco come il "collante", l'amalgama senza il quale i fecalomi non possono formarsi. Il muco viene indicato come causa primaria della morte "naturale" in testi ispirati dai Veda, che furono scritti circa 10.000 anni fa, dopo che furono trasmessi oralmente da tempo immemorabile. Arnold Ehret spiega nel suo libro "Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco" che il muco, oltre a legarsi con le feci rendendole collose al punto tale da "intonacare" le pareti dell'intestino, penetra poi in tutto l'organismo, fin nei microscopici capillari del cervello. La demenza senile, e anche non tanto senile, è uno fra la miriade di sintomi provocati dalla presenza del muco.

3 - Il terzo gradino per vincere le malattie consiste nel rimuovere gli accumuli induriti da ogni singola parte del corpo. La maggior parte dei professionisti del campo della salute si indirizza solamente all'area locale dove compare il disturbo. Ma come il dottor Bernard Jensen ama dire: “Se tu pesti la coda del gatto, è l'altra estremità che grida”. Non c'è una sola parte del corpo che non sia influenzata dall'intero. Quindi tutte le tossine e i congestionamenti devono essere rimossi, e si deve incominciare dalla rimozione dei fecalomi mucosi induriti. “Fecalomi” è un termine con cui la scienza medica definisce le feci incistate con muco indurito, quindi sono perfettamente a conoscenza dell'esistenza del muco e della tossicità dei suddetti fecalomi. Questa è la definizione da un dizionario medico: “Ammasso di feci indurite che si forma nel retto e nel colon sigmoideo, specie in persone anziane o costrette a letto, in presenza di stitichezza ostinata o di episodi subocclusivi ripetuti” E' alquanto limitata, non fanno alcun riferimento a cosa è dovuta la loro formazione, ma l'idea ce l'hanno, eccome!

4 - Il quarto gradino verso la salute duratura consiste nel fornire al corpo gli elementi di cui ha bisogno con una alimentazione corretta, ma non puoi fare questo gradino prima che il terzo sia completato, o almeno sia vicino al completamento.

Il Rimedio Proprio della Natura un Processo Logico

Non fa senso? Questo processo logico è il rimedio proprio della Natura, eppure è quasi totalmente trascurato dai professionisti della salute. (Quando uso il termine "professionisti della salute", mi riferisco ai medici, professori ecc. della medicina ortodossa, ma anche ai terapisti della medicina alternativa che ragionano con il punto di vista della medicina ortodossa, e che quindi si differenziano solo per il fatto che sostituiscono le erbe ai farmaci di sintesi).
Questo spiega gli innumerevoli fallimenti, perché anche quando si ha successo nel curare uno specifico sintomo, è raro che dopo breve tempo il paziente non ne sviluppi altri in altre parti del corpo. Questo perché si continua a curare il sintomo e non la sua causa. 

Un prominente ricercatore sul cancro, il Dr. Hardin Jones afferma: ”I miei studi hanno dimostrato inconfutabilmente che i malati di cancro che non ricevono trattamenti vivono quattro volte più a lungo dei malati che li ricevono...” Senza ombra di dubbio un intervento chirurgico radicale su di un cancro del paziente fa più male che bene.” Il Dr. Jones è a favore della riduzione degli interventi chirurgici e della chemioterapia.
Secondo Edward Griffin, autore di “A World Without Cancer” (un libro fantastico che suggerisco di leggere al più presto, non credo purtroppo che esista in italiano), escludendo il cancro della pelle, la percentuale di successo che hanno i medici nel curare il cancro è del 17%. Andresti da un meccanico che ti dice che dopo che avrà riparato la tua auto c'è il 17 % di probabilità che il motore riparta? Suggerirei che è il caso di trovare altre soluzioni.

L'universo medico afferma che non esiste cura per il cancro, e quello che è peggio è che non è permesso ad altri di curare. E' illegale, anche per chi sarebbe in grado veramente di curare. Quindi io immediatamente dichiaro che quanto io propongo non cura il cancro. Se poi tu dovessi scoprire che il tuo cancro è scomparso dopo aver fatto il percorso da me indicato, non mi assumo alcuna responsabilità. Dovrai attribuire il merito a te stesso.
La cura del cancro o di qualsiasi altra malattia è conosciuta da decenni da parte degli esperti del campo della salute che comprendono le malattie e la loro causa. Ma è illegale per questi esperti se non sono medici e persino ai medici se non usano i protocolli della medicina ufficiale (che non curano, anzi...). Quale danno per l'umanità. E pensare che ci sono persone in grado di guarire il cancro e a loro non viene permesso di curare legalmente!

E' meglio che stia attento parlando di questo argomento. E' meglio non dire che ogni forma di cancro può essere curata. Nessuna malattia può essere curata se è a uno stadio troppo avanzato o se l'atteggiamento del malato non gli permette di guarire. In ogni caso basandomi sulle testimonianze di persone malate di cancro che sono guarite, e intendo dire guarite, non imbalsamate dalla chemio, oltre a quelle che erano ammalate di diabete, leucemia, malattie di cuore, ecc., devo dire che è innegabile che si debba cambiare metodo se si vuole che quel genere di malattie ritorni ad essere un'eccezione e non un passaggio obbligato che la maggior parte delle persone oggi deve inevitabilmente attraversare.
In un secolo la salute della popolazione mondiale è sensibilmente peggiorata, e nonostante ciò la scienza non perde occasione di vantarsi di aver alzato la soglia dell'età media. Sarà come dicono, ma basta girare gli ospedali e le farmacie per rendersi conto che per molti è una vita non priva di disturbi e malattie che abbassano la qualità della vita. Dopo aver visto qualche persona anziana che ha perduto l'autosufficienza, forse ti è capitato di pensare:”Meglio morire piuttosto che ritrovarsi in quello stato.”

Allontanamento dalla Natura 

All'inizio del '900 le sensate, fondamentali teorie della cura della salute furono cambiate in maniera davvero drammatica. Il maggior cambiamento fu il passare dai metodi di cura della Natura ai farmaci. In aggiunta a questo cambiamento nella cura della salute, a causa di un sempre maggiore utilizzo, grandi quantità di conservanti e sostanze chimiche penetrarono nell'organismo di una fascia sempre più ampia della popolazione occidentale tramite il cibo, l'aria inquinata e i tessuti sintetici. Questo approccio innaturale alla vita ha portato detrimento alla popolazione di allora, detrimento che è sempre più aumentato fino ai giorni nostri. Nella misura in cui si tenta di guarire impiegando farmaci, sostanze chimiche, radiazioni, bisturi e scalpelli, non si potrà mai avere successo.
Se si vuole ridare la salute alla popolazione, o se singolarmente si vuole ottenere la salute perfetta, quella vera, bisogna rivolgersi nuovamente alla Natura e seguire le sue leggi, utilizzando erbe e altri metodi naturali che purificano e rafforzano il corpo. Come le Persone Ammalano Se Stesse e i Propri Figli In breve, le persone si ammalano a causa dei propri pensieri e sentimenti negativi, cibi sbagliati, combinazioni di cibi sbagliate e sostanze chimiche. Tutte queste cose creano congestionamenti e tossine nel corpo.

Mangiare Cibi Devitalizzati

Il nostro corpo è strutturato per nutrirsi di cibi crudi. I cibi che sono stati cotti, congelati, inscatolati o lavorati industrialmente sono cibi morti, anzi non sono per niente dei cibi. Mi sono reso conto che la maggior parte delle persone non ha ancora raggiunto il punto in cui accetterà o comprenderà quello che dico, ma lo dico lo stesso: la vera definizione di cibo è: “Una sostanza che nutre o rifornisce il corpo di energia vitale (ad esempio vitamine, minerali, enzimi, ecc.) quindi rafforzandolo, energizzandolo e costruendolo.” Il cibo non è semplicemente qualcosa da mettere in bocca, masticare e inghiottire. Il cibo non dovrebbe in nessun modo consumare o rubare al corpo i suoi elementi essenziali. I cibi morti o morenti tassano pesantemente il corpo. Considera questi fatti riguardo ai cibi cotti, inscatolati, devitalizzati e lavorati industrialmente: • sono stati privati di molte vitamine • creano tossine • prosciugano la forza vitale dal corpo • distruggono la flora intestinale • avvelenano il sangue, alimentando quindi la malattia • intasano il sistema linfatico del corpo • prosciugano la riserva di enzimi del corpo • sovraccaricano e intasano i sistemi di eliminazione • affaticano il sistema ghiandolare • sovraccaricano il sistema digestivo • causano stress, congestionamento e muco • producono l'ambiente ideale per i parassiti.

La Creazione del Materiale Mucoide 

In aggiunta ai cibi devitalizzati (putrescenti), sostanze molto tossiche come caffè, zucchero, alcool, cibi guasti e droghe (farmaci e le droghe propriamente dette) prese oralmente stimolano il corpo a secernere automaticamente il muco lungo il canale alimentare. Questo è un naturale meccanismo protettivo per prevenire l'assorbimento di tossine. Mangiare sostanze come carne, che di fatto, fin dal primo momento dopo l'uccisione dell'animale è già sulla via della putrefazione, o qualsiasi cosa che sia guasta, da inizio alla produzione del muco. Questo sistema protettivo esiste per preservare l'organismo nell'eventualità di errori. In tal caso i succhi pancreatici possono eliminarlo in pochi giorni.

Comunque, la maggior parte delle persone ha l'abitudine di mangiare cibi tossici ad ogni pasto e spesso fra un pasto e l'altro. Si formano quindi ogni volta degli strati di questo muco che si incollano alle pareti del colon, strati che aumentano per aderenza e consistenza e la missione di salvataggio del pancreas fallisce. Continuando a nutrirsi con sostanze che producono tossine, strati su strati di materia mucoide vanno a tappezzare gradualmente l'intero canale alimentare causando un progressivo indebolimento del corpo. 

Man mano che questi strati vengono prodotti e si incollano sui precedenti, l'azione peristaltica viene sempre più inibita. Qui è dove il problema davvero inizia. Come la peristalsi diminuisce sempre più, la velocità del transito del cibo lungo il canale alimentare diventa sempre più lenta. Diminuendo, i resti del cibo iniziano a marcire prima che escano e perdono la loro umidità e diventano puzzolenti, secchi e collosi. Inoltre hanno la tendenza ad incollarsi alle pareti degli intestini creando strati sempre più spessi di sostanza mucoide. Poi si gonfiano causando protuberanze, diverticolite, colite e altri problemi del colon. Tutte queste sostanze sono estremamente tossiche e la maggior fonte di veleni o “radicali liberi” (la condizione in cui il corpo lavora incessantemente nel tentativo di eliminare il sovraccarico di veleni). 

Tuttavia se questi accumuli non vengono rimossi, il corpo sta combattendo una battaglia che non può vincere e alla fine il sistema immunitario crollerà, il fegato, i reni e la pelle si intaseranno e saranno affaticati, gli enzimi rallenteranno la loro attività e il corpo inizierà a deteriorarsi. E passando i decenni, ogni generazione diventa sempre più debole, come costituzione ereditaria, sistema digestivo, attività mentale e fisica e dieta.

La Dieta Senza Muco non è una delle tante soluzioni, è La Soluzione.

Ovviamente non devi credermi, ma devi provare su te stesso, è l'unico modo per conoscere la verità. Assumere qualcosa per vero senza verificarlo personalmente non potrà mai darti la certezza se qualcosa è vero oppure no. Se vuoi controllare qualcuno, fagli credere per vera una falsità è impediscigli che possa verificare. Questo è il modo in cui funzionano i dogmi. Sono un potente strumento di controllo. 

In conclusione 

Fisiologicamente parlando si deve comprendere che una volta che il corpo inizia il cammino della disintossicazione sta facendo un'inversione di 180°. La sporcizia nel corpo farà di tutto per tentare di convincerti ad abbandonare il sistema di guarigione della dieta senza muco. La guerra psicologica è l'armamento più potente che il tuo corpo userà contro di te. Parliamo ora della questione del peso. Siamo programmati dalla nostra cultura a preoccuparci del peso. In effetti è generalmente accettato che la persona grassa e quella molto magra non sono sani, chi è muscoloso è sano. Quelle persone magre che possono mangiare cibi dannosi in gran quantità senza aumentare di un grammo vengono messe su un piedestallo. 

Tutto in questa cultura è in una posizione invertita. Sappiamo che il paziente magro che sembra avere un forte metabolismo in realtà è il tipo caratterizzato dalla presenza prevalente di acido urico, in cui il muco che introduce mangiando è bruciato dai rifiuti tossici nel suo corpo.
La persona obesa è invece caratterizzata dalla presenza prevalente di muco e il suo corpo immagazzina i rifiuti non eliminati lontano dal cuore e dai polmoni nel tentativo di preservare questi organi. Il tipo fisiologico che si è attualmente ti dirà quanto peso si perderà o si acquisterà e che tipo di transizione il tuo corpo ha bisogno. Durante la dieta il corpo perderà o acquisterà peso secondo le sue effettive necessità. La persona patologicamente magra, dopo un periodo di eliminazione acquisterà peso, se è necessario per equilibrare tutti i sistemi.

Se si è sovrappeso, iniziando a dimagrire le persone cominceranno a chiederti di tutto. Seguendo la dieta ti accorgerai che il mondo cambierà. Non lasciarti dissuadere dalle parole di persone ignoranti che non hanno alcuna idea di cosa stai facendo. La miseria ama la compagnia e alcune persone intorno a te faranno di tutto per sedurti e indurti a ritornare a una vita di dolore e sofferenza. Perdere peso nella fase iniziale è abbastanza comune. I menù della dieta di transizione uniti a brevi digiuni e clistere alleggeriranno i 9 metri del tuo intestino dal carico impacchettato lungo le sue pareti.
Dobbiamo sempre essere pronti per cali fisiologici. Come Ehret dice, in alcuni momenti durante l'eliminazione il paziente si sentirà a disagio, dimagrirà e potrà sentirsi emozionalmente turbato. 

Dobbiamo addestrare nuovamente le nostre percezioni inquinate ad accettare la nostra naturale magrezza. Ognuno soffrirà in maggior o minor misura a seconda del suo modo di essere. L'aspetto mentale ha un'influenza incisiva. Più siamo convinti che quanto ci è stato insegnato nel corso della nostra vita è vero, più sarà difficile seguire la dieta.
Seguendo la dieta di Ehret scoprirai che comporta l'assunzione di uno stile di vita semplice e naturale. Sappiamo ora quali sono gli alimenti inadatti che causano problemi fisici, mentali ed emozionali e quindi è necessario controllare con ogni mezzo cosa mettiamo in bocca. 

Fonte: arnoldehret.it

La dieta Mayr





 PULIRE IL CORPO CON LA DIETA MAYR


Che cos’e’ la “dieta Mayr”, come funziona, chi puo’ trarne benefici ed in quali specifici modi?
Ecco alcune delle domande piu’ importanti alle quali cercheremo di rispondere in questo articolo. La “cura Mayr”, messa a punto dal medico austriaco F.X. Mayr, ha circa cent’anni di vita. Nel mondo, esistono circa 600 medici che l’adoperano, nei paesi dell’Europa centrale e settentrionale (Austria, Germania, Olanda in particolare) e circa 800.000 persone che l’hanno vissuta e sperimentata.

La premessa fondamentale di questa cura e’ ben nota ed antica: la maggior parte delle malattie sono dovute ad un’intossicazione dell’intestino che si e’ avvelenato ed impigrito. Il suo corollario e’ che il corpo e la psiche di un essere umano possono guarire da qualsiasi malattia conosciuta e sconosciuta a condizione di avere il cibo e l’energia necessari. 





La cura Mayr, la terapia, si basa su quattro presupposti findamentali: 
1. Un riposo profondo in una bella atmosfera che favorisca il relax.
2. Una dieta sistematica e studiata scientificamente che aiuti l’intestino a riposare e che favorisca l’assimilazione del cibo.
3. Bere delle acque minerali (solfato di magnesio) che aiutino la pulizia dell’intestino.
4. Un massaggio addominale eseguito da un medico Mayr. La cura richiede 15 giorni di lavoro intenso, durante i quali si seguono i quattro punti fondamentali elencati sopra, poi si prevedono altri 15 giorni nei quali si ritorna gradatamente ad un’alimentazione normale.

Le nuove diretttive nel campo dell’alimentazione, insegnate dal medico Mayr, devono essere integrate nella proprio vita. Questo implica un nuovo modo di concepire il cibo, di mangiare, d’intentere la salute, la bellezza e la patologia. Questo comporta, ovviamente, una forte componente didattica e di rieducazione della persona allo scopo di renderla capace di capire meglio se stessa, la funzione del mangiare e le sue conseguenze.

La cura Mayr offre anche metodo diagnostico integrato per valutare lo stato di salute, la terapia piu’ adatta ed una rieducazione della persona. Il suo obiettivo finale non e’ solo quello di conseguire uno stato di salute radiante e completo, ma anche la possibilita’ di diventare indipendente dai medici e dalle loro medicine di sintesi, attraverso una migliore comprensione di se stessi, della propria vita, dell’alimentazione e della patologia. Il suo scopo finale e’ quello di rendere la persona veramente autonoma. Il suo impatto e’ sia fisico che psichico, proprio cio’ che esattamente cerchiamo .

La cura Mayr deve essere praticata sotto la supervisione di un medico Mayr in un ambiente che sia propizio a questo genere di terapia (normalmente in un albergo, piuttosto che in una clinica o a casa propria).
La cura comporta due settimane intensive seguite da altre due settimane di riaggiustamento e va poi continuata per alcuni mesi per poter bene integrare il lavoro che svolge e per ottenere i migliori risultati.
Pero’, gia’ dopo 6-10 giorni si possono notare cambiamenti e miglioramenti notevoli. 
La dieta di base, per le prime due settimane, consiste nel mangiare e nel bere pane e latte biologici a volonta’. Alla sera, si salta la cena. E’ molto importante eliminare la cellulosa e le fibre (frutta, verdura e cereali integrali) per un certo periodo di tempo successivo alla cura intensiva.
Bisogna anche bere molto e fare dalle due alle quattro passeggiate al giorno della durata di circa 30 minuti l’una, poi e’ bene dormire e riposarsi il piu’ possibile. Il lavoro e le normali attivita’ di una vita cittadina, devono essere eliminati per permettere all’intestino di disintossicarsi, di riposare e di rieducarsi. Per questi motivi sono cosi’ importanti sia il riposo specifico dell’intestino che il riposo generale dell’organismo. Il riposo integrale e’ una delle componenti piu’ importanti di questa terapia. 

Il presupposto di base della cura Mayr e’ che l’origine e l’etiologia della maggioranza delle malattie si trova proprio nell’intestino. Le malattie sono causate da un’intossicazione progressiva e cumulativa dell’intero canale intestinale. Nei paesi industrializzati questo e’ dovuto generalmente al cibo commerciale, alle medicine di sintesi, cosi’ come allo stress.

L’etnomedicina ha dimostrato che esistono alcune culture e paesi (che purtroppo stanno scomparendo) nei quali le uniche cause di mortalita’ sono dovute alla morsicatura di serpenti, all’assalto da parte di bestie feroci ed alla caduta improvvisa di alberi, ma non a problemi di cuore, di cancro o di diabete! Cosa possiamo aspettarci e cosa puo’ fare la cura Mayr? Essa puo’ disintossicarsi e ripulire, in modo dolce e naturale, tutto il nostro canale intestinale portandolo cosi’ alla guarigione di qualsiasi disfunzione che possa affliggerlo. In particolare, la cura Mayr puo’ essere di grande aiuto per risolvere problemi digestivi, di cattivo assorbimento, di stitichezza, disfunzioni endocrine e malattie autoimmunitarie.

Globalmente puo’ aiutare molto la nostra vitalita’, immunita’ ed immagine : peso, colore della pelle e comportamento. L’antico detto romano “mens sana in corpore sano” (una mente sana in un corpo sano) riassume perfettamente quello che la cura Mayr puo’ compiere con la disintossicazione del canale intestinale.
 
Per maggiori informazioni, consultare il libro del Dott. Paolo Cataldi “La Dieta Mayr” (Edizioni RED, 1999) o il suo sito Internet: http://mayrkur.interfree.it/  o potete scrivere a: mayrkur@interfree.it.



Carne o Pesce?



Carne o pesce? Un bel dilemma      

 
Finché viene consumato pesce non è possibile fare qualcosa per la protezione dell’ambiente.
Anche se negli ultimi tempi si parla continuamente delle conseguenze ambientali procurate dagli allevamenti intensivi e dal consumo di carne, anche se fortunatamente, si diffonde sempre di più l’appello a diventare vegetariani, in questo dibattito c’è un aspetto della protezione dell’ambiente, che viene sistematicamente taciuto, ossia il consumo di pesce.
All’inizio di marzo è stata pubblicata una relazione dell’ONU sulla pesca con i seguenti dati:
  • Attualmente il 77% delle risorse ittiche vanno considerate del tutto o quasi del tutto esaurite.
  • L’atlantico orientale e il mare del Nord sono considerate le zone marine mondiali più sfruttate.
  • Ogni anno, in mare, vengono catturate 86 milioni di tonnellate di pesce.
  • Le specie più in pericolo di estinzione sono il cetorino, il merluzzo bianco, il nasello, il pesce specchio atlantico e il tonno rosso.
La relazione dell’ONU spiega inoltre, che sono falliti gli accordi internazionali sulla pesca e che si può essere certi che, se l’umanità continuerà a comportarsi così come ha fatto finora, a breve, tutto il patrimonio ittico mondiale scomparirà.
„Dal momento che le riserve di pesce diminuiscono sempre più, la tecnica della pesca d’alto mare acquisisce sempre più le strategie belliche moderne, basate su sofisticate apparecchiature radar, sonar, sistemi guidati da satelliti e scandagli acustici. “Ai giorni nostri, le reti da pesca sono diventate macchinari da cattura perfetti, i cui sistemi fanno impallidire la tecnica utilizzata per la costruzione delle piramidi o del duomo di Colonia. Alcune sono larghe 300m e alte 150m“ (Citazione dal libro di Eva Goris „Unser kläglich Brot“, Groemer Verlag, Marzo 2007) „Secondo una stima di Greenpeace 300.000 delfini e balene muoiono ogni anno a livello mondiale, preda involontaria, intrappolata nelle reti delle navi-fabbrica dell’industria ittica. …Nella pesca di granchi e gamberetti la quota di questi mammiferi, sacrificati involontariamente, è dell’80%“.
Come consumatori, la nostra esperienza si limita ai bastoncini di pesce dalle forme geometriche regolari e ai filetti di pesce ben tagliati in fettine perfettamente impacchettate. In tal modo ci viene a mancare completamente il riferimento con questa realtà orribile e crudele. Ancora una citazione della giornalista tedesca per l’ambiente Eva Goris, : “Sui pescherecci per la pesca a strascico e sulle navi-fabbrica, non c’è posto per la compassione. Il personale di bordo conosce bene la brutalità della morte dei pesci d’abisso: al momento della cattura vengono portati velocemente alla superficie dell’acqua, estratti bruscamente da profondità di oltre 100 metri sotto il livello del mare, le interiora, compresa la vescica natatoria fuoriescono loro dalla bocca, gli occhi escono dalle orbite. Questi sono gli effetti della decompressione.

Anche gli scienziati non ne vogliono sapere della sofferenza dei pesci. Tuttavia ricerche di laboratorio sulla trota arcobaleno, detta anche trota americana, hanno dimostrato che la testa di questo animale, possiede più di 50 ricettori sensibili al dolore, che reagiscono al minimo stimolo …ma nessuno ha compassione dei pesci, non hanno mimica che potrebbe esprimere il loro dolore e non hanno voce con la quale gridare o gemere quando vien fatto loro del male. E così i cuori degli uomini, rimangono stranamente indifferenti, di fronte alla morte dei pesci.
A causa della scarsità di pesce, sempre più consistente, vengono impiegate reti da strascico enormi, le cui dimensioni raggiungono i 120m di larghezza e 70m di altezza, per una lunghezza totale di 1500 m. Esistono reti da strascico la cui imboccatura corrisponde alla superficie di un campo da calcio. Con pesanti rulli di ferro vengono trascinate sul fondo del mare, spianando a zero tutto quello che incontrano sul loro percorso, comprese rare specie di corallo, esistenti solo in profondità. Una nave da pesca può distruggere completamente la vita delle zone in cui si sofferma regolarmente. Gli esseri minuscoli, viventi nei fondali marini, vengono uccisi o semplicemente interrati, rimestando il fondo del mare. Molti vedono le moderne acquicolture come la soluzione alternativa a questa catastrofe, anche se la portavoce del WWF riferisce a riguardo: “ la crescita esponenziale delle acquicolture, non rappresenta tuttavia il percorso ideale per uscire dalla crisi della pesca”
Dal nostro punto di vista, le acquicolture non solo non rappresentano il percorso ideale per uscire dal problema, ma non costituiscono affatto una alternativa, al contrario...
“Le industrie ittiche minacciano l’ecosistema dell’Antartide”: questo il titolo di un articolo del 7.11.2006 uscito in welt-online: i salmoni d’allevamento vengono nutriti con immense quantità di granchietti, chiamati krill. L’ecosistema dell’Antartide probabilmente non reggerà più a lungo all’enorme richiesta del mercato di krill (crostacei eufasiacei) che è in continua crescita. Un'unica nave, può catturare in una stagione, fino a 120.00 tonnellate di krill. I ricercatori hanno già constatato che il fabbisogno di questi granchietti, in alcune zone dell’atlantico occidentale del sud, supera di gran lunga l’offerta esistente. Pinguini e albatros cominciano già ad avere difficoltà a sfamare i loro piccoli. Il krill (crostacei eufasiacei) costituisce l'anello centrale della catena alimentare antartica dal quale dipendono tutti i consumatori di grande taglia sia direttamente, come nel caso di balene, foche, pesci, pinguini, sia indirettamente come i predatori quali foche leopardo e orche. Nell’itticoltura convenzionale, 25 kg di pesce vivono stipati in 1 metro cubo d’acqua. Per produrre 1 kg. di salmone sono necessari 4 kg di pesce in forma di farina di pesce con la quale viene nutrito.
Diversi milioni di tonnellate di branchi di pesce, ammoditidi, spratti e sardine finiscono nella fabbriche di farina di pesce – per i protettori dell’ambiente uno spreco criminale. Il salmone, viene definito ormai il pollo d’allevamento di mare. Sul fondo degli allevamenti d’acqua, si accumulano enormi quantità di escrementi, resti imputriditi di pesci morti, antibiotici, pesticidi e altre sostanze che vengono usate in grandi quantità affinché i pesci possano sopravvivere in queste condizioni.
A livello mondiale vengono commerciati ogni anno 4,2 milioni di tonnellate di crostacei, ¼ di questi vengono allevati negli allevamenti ittici. Gli allevamenti di gamberetti sono una catastrofe per l’ambiente. Per la realizzazione di queste acquicolture vengono abbattute intere foreste di mangrovie, molto importanti per la protezione delle zone costiere. L’impiego di cibo per pesci e di medicinali inquina le acque, le foreste di Mangrovie non si riprendono per interi decenni. Anche i gamberetti vengono cibati con farine di pesce.
Un particolare a lato: lo sapevate che i crostacei dei famosi panini al granchio del Mare del Nord, tipici ad es. dell’isola di Sylt e della Germania settentrionale, vengono allevati nel Mare del Nord, trasportati in grandi navi in Marocco dove vengono spelati da manovalanza a basso costo e riempiti di conservanti, quindi affrontano un viaggio di ritorno nel Mare del Nord per venir venduti li, come merce fresca, appena pescata per preparare questi panini tradizionali .
“I gamberetti degli allevamenti ittici della Corea del Sud vengono trattati con 140 diversi tipi di antibiotici „ scrive ancora la giornalista per l’ambiente Eva Goris.
Un altro titolo di prima pagina dice: “Attenzione al mercurio contenuto nel pesce da tavola!”. In Internet nel sito sueddeutsche.de dell’8.3.2007 è stato presentato un documento, stipulato da 37 specialisti sul mercurio di fama internazionale, appoggiati da 1.150 scienziati. In questa relazione vengono riassunte insieme, tutte le ricerche sul mercurio degli ultimi 10 anni. I ricercatori mettono in guardia la popolazione dai rischi per la salute dovuti al consumo di pesce. La contaminazione da mercurio del pesce è ormai talmente elevata, da sconsigliarne il consumo a bambini e donne in età fertile.
Anche i molluschi appartengono alla categoria dei frutti di mare. Il 40% di quelli provenienti dal Mediterraneo, sono infetti con il virus dell’epatite A. L’epatite A è diventata la malattia più diffusa dei turisti, al rientro da una vacanza nel Mediterraneo.
Tuttavia il consumo di pesce, nonostante le condizioni catastrofiche, la crudeltà indescrivibile e gli effetti distruttivi sul sistema ecologico della terra, con conseguenze incalcolabili per la sopravvivenza dell’uomo, viene consigliato regolarmente e con insistenza a scopo medico, e questo nonostante sia risaputo ormai che gli acidi grassi Omega 3 di tipo vegetale, sono altrettanto effettivi di quelli contenuti nel pesce.
Malgrado sia ormai inconfutabile che presto non ci sarà più pesce nei nostri mari, da una parte la gente segue diligentemente questo consiglio medico, dall’altra la pesca viene sovvenzionata a livello mondiale con 15 miliardi di dollari americani all’anno. In pratica sovvenzioniamo la nostra stessa rovina.
Proprio nel periodo di Pasqua e prepasquale, nel periodo di digiuno, il pesce viene consigliato come alternativa alla carne e così molti per motivi di salute e/o culturali, consumano pesce invece di carne, senza riflettere che non si tratta di una alternativa, ma che tale tematica è altrettanto distruttiva e riprovevole come quella degli allevamenti intensivi degli animali.
Nella nostra clinica facciamo continuamente l’esperienza che alla domanda sulle abitudini alimentari, molti riferiscono di essere vegetariani, ossia di mangiare molta verdura, frutta e almeno 3-4 volte alla settimana pesce e questo nonostante i pesci siano chiaramente degli animali e non dei vegetali. Vi siete già chiesti come mai si è arrivati a tale affermazione? Gli uomini di chiesa, i sacerdoti e i monaci, hanno introdotto il concetto che il pesce non fa parte della carne. Infatti nel periodo di digiuno non è permesso mangiar carne e così un tempo, si decise semplicemente che il pesce non ne fa parte, con tutte le conseguenze che ne sono insorte.

Autovaccino





Autovaccino - Cos'e?



E' un farmaco personale, ricavato da un microbo dell'intestino. Efficace soprattutto nel caso di infezioni croniche.


A completamento della terapia con i fermenti lattici (probiotica), in Germania è stata sviluppata la tecnica dell’autovaccino. Si tratta di un farmaco strettamente individuale e personalizzato, Infatti, a differenza di un normale probiotico commerciale, che ha origini estranee alla flora intestinale del paziente, l’Autovaccino è ricavato isolando dei microbi terapeutici direttamente dalle feci del paziente stesso (autogeno). Il microbo in questione l’Escherichia coli, che, opportunamente coltivato e devitalizzato, viene poi utilizzato per la produzione dell’Autovaccino. In Germania, l’autovaccino viene regolarmente prescritto da oltre 40 anni dai medici di base e dagli specialisti.


Quali sono le indicazioni ?
 
Ricerche immunologiche sui linfociti umani isolati hanno evidenziato che diverse citochine (sostanze prodotte dalle cellule immunitarie), che fungono da messaggeri nel sistema immunitario, vengono influenzate in vario modo dall’Autovaccino. L’Autovaccino agisce quindi come immunomodulatore, ed è indicato sia nelle malattie associate ad una scarsa difesa immunitaria, sia in quelle caratterizzate da reazioni eccessive. E’ un farmaco ottimale per il sistema immunitario del singolo paziente. La terapia con autovaccini è principalmente adatta a combattere malattie croniche o ricorrenti. Ad esempio: - patologie croniche delle vie respiratorie: sinusiti, otiti, bronchiti, tonsilliti, etc. - patologie dell’apparato genito-urinario: cistiti, uretriti, vaginiti, etc. - patologie allergiche e intolleranze alimentari: oculoriniti allergiche stagionali e perenni, asma, orticaria cronica, etc.) - patologie dermatologiche: dermatosi varie (es: dermatite atopica, herpes recidivanti, etc.), micosi, etc. - patologie del gratto gastro-intestinale: sindrome del colon irritabile, diarree croniche, stipsi cronica, diverticoliti, e, secondo la gravità del caso, anche il Morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa. - patologie orali: stomatiti aftose, gengiviti croniche, periodontiti.

Chi lo prescrive ?

L’Autovaccino deve essere prescritto da un medico esperto, dopo una visita medica che valuterà lo stato del paziente, la diagnosi della malattia e l’eventuale indicazione per una terapia con Autovaccino. Essendo una terapia priva di effetti tossici, ma estremamente salutare, l’Autovaccino si integra egregiamente con tutte le terapie naturali (omeopatia, fitoterapia, etc.). Nel nostro Paese sono pochissimi i medici che praticano questo tipo di terapia. 

Come viene prodotto e come si assume ?

In seguito alla prescrizione del medico, il paziente avrà il compito di raccogliere, con modalità opportune, un campione delle proprie feci e consegnarlo al medico stesso, che provvederà ad inviarlo quanto prima ai laboratori della Symbiopharm in Germania. Dopo circa 3-4 settimane l’autovaccino è pronto e viene spedito al medico, che a sua volta lo consegnerà al paziente. Di solito, viene prodotto un Autovaccino in gocce per uso orale, ma per i casi particolari, il medico può richiedere anche degli Autovaccini iniettabili. L’Autovaccino orale viene somministrato due volte a settimana, per un ciclo di terapia che dura complessivamente circa 3 mesi.




Api ed estinzione



 Api
 le nostre amiche da sempre




LE API SI ESTINGUERANNO?







In primo luogo, ricorderei che non sono solo questi utilissimi imenotteri sull'orlo ormai dell'estinzione, ma anche molti altri insetti (bombi, vespe, varie specie di lepidotteri etc.). Anche i pipistrelli sono sempre più rari. Eliminare questi insetti significa danneggiare in modo irreversibile le colture (la maggior parte) che si giovano dell'impollinazione entemofila.

Così le famigerate multinazionali che producono sementi geneticamente modificate potranno imporre i loro prodotti, dopo che le api saranno sparite. Recentemente è stata brevettata una nuova semente che non abbisogna di impollinazione.

Certamente i profitti di queste società, che mirano a controllare l'agricoltura in tutto il pianeta, conosceranno un'impennata; inoltre, frutta, cereali, ortaggi transgenici favoriranno la diffusione di intolleranze alimentari nei consumatori, di patologie varie, tra cui pure il morbo di Morgellons che pare anche essere collegato all'agrobacterium, contenuto nel mais transgenico. Il fine ultimo è la manipolazione del D.N.A. umano, la sua degradazione. 

Intanto dalla California giunge la notizia di una strage di cormorani: questi volatili precipitano sulle spiagge, sulle strade ed autostrade, causando panico e sconcerto tra gli abitanti dello stato. Non si conoscono i motivi di questa moria, ma potremmo ipotizzare che gli uccelli marini siano intossicati pure dai veleni sparsi con le scie chimiche e con le shiptrails, veleni che entrano nella catena alimentare. La fauna ittica, infatti, senza dubbio ha risentito delle irrorazioni, all’origine di questa e di altre falcidie.